Dopo la presentazione e diffusione del libro di
memorialistica "Fammi rari un muzzicuni, ca ti cuntu un
cuntu!" di Faro Lo Piccolo e Giuseppe Ruffino, patrocinato dal Comune,
è nata l'idea di dar vita ad un "blog" (un contenitore dilatabile) al
fine di raccogliere nel tempo la varia e vasta produzione che nei vari decenni
si è accumulata nel nostro paese, ma che rischia prima o poi (e in parte lo è
già) d'essere perduta.
Non esistono libri inutili. Un libro è
sempre un tesoro di inestimabile valore umano, qualunque sia l'argomento
trattato o il livello da esso rappresentato. E non è detto che un libro debba
essere stato necessariamente pubblicato per essere tale o per meritare d'essere
letto. Esistono, infatti, chissà quante produzioni giacenti nei cassetti
che mai hanno visto la luce se non per essere letti da qualche amico/a. Ecco:
sappiamo che nella nostra Terrasini sono molti gli Autori e le Autrici di
racconti brevi e lunghi, di poesie, di favole, di romanzi che non hanno
avuto l'opportunità (gli stimoli giusti e/o le opportunità) di renderli
pubblici; o che l'hanno avuta in un tempo remoto, per cadere poi nel più
completo oblio. Tantissima è infatti la produzione andata in stampa nel passato
recente e remoto.
Il nostro principale
obiettivo è dunque quello di riuscire a rintracciarli tutti, rendendoli
fruibili attraverso "Terrasini in pagine".
Ma non basta una sola persona per questa
impresa. Lanciamo allora un invito a tutti perché inviino al "blog"
segnalazioni di opere antiche e/o recenti in loro possesso di Terrasinesi, o di
produzione propria. Ma soprattutto lanciamo un appello a quanti sono disposti
ad impegnarsi in prima persona in quest'opera di lenta, faticosa ricerca e, al
tempo stesso, avvincente impegno culturale.
giuru